lunedì 19 gennaio 2009

La BBVA VUOLE UN UNICO REGOLATORE


Francisco Gonzalez, presidente della spagnola BBVA, ha invitato a lavorare insieme per un unico regolatore europeo, che regolamenti i rischi bancari e l' avidità dei dirigenti, perchè anch'essi si concentrino non sui benefits di breve periodo, ma sulla crescita e il successo delle loro società nel lungo termine. In una video intervista su ft.com, il Presidente Gonzalez - la cui banca è appena diventata una delle prime 10 per capitalizzazione - ha detto che essendo di fronte a banche multinazionali e a mercati globali, anche il regolatore deve essere unico e mondiale. Una volta ciò sarebbe stato impensabile. "Alla fine se si vuole avere un unico mercato europeo, c'è bisogno di un unico supervisore, un unico legislatore, che deve essere molto vicino alla BCE o addirittura parte di essa" ha detto.
I recenti fallimenti bancari in entrambe le coste dell'atlantico e gli alti costi per il salvataggio statale, hanno aperto un importante dibattito sulla regolamentazione dei mercati finanziari.
Alistair Darling, cancelliere dell' Erario britannico, sta cercando di utilizzare il G20 come promotore e organizzatore di una politica unitaria nella regolamentazione dei mercati. Sta lavorando per una grande coordinazione contro quelle banche che utilizzano modelli di business che creano enormi rischi sistemici. Non tutti i banchieri concordano con Gonzalez, riguardo il passaggio da un regolatore nazionale a uno unico e internazionale, ma qualcuno è d'accordo sul bisogno di una maggiore coordinazione tra i vari legislatori nazionali e ammirano il sistema di controllo spagnolo che ha salvato molte banche dai peggiori effetti della crisi. "La banca di Spagna è un modello da seguire" afferma Gonzalez. Ha aggiunto che sono due le cause alla base di questa crisi: la poca regolamentazione, e "l' avidità di banchieri e non, che hanno dimenticato alcuni tra i principi fondamentali su cui si reggi un istituto bancario come l'etica e la prudenza nelle scelte".
Conclude, dicendo che lo scandalo Madoff è l' esempio perfetto che prova la mancanza di una corretta regolamentazione. Infine è giusto ricordare che la BBVA ha perso 300 milioni di euro per colpa di Madoff, ma anche che non ha mai avuto rapporti diretti con quest'ultimo.

TRADUZIONE DI UN ARTICOLO DEL FINANCIAL TIMES DEL 19/01/2009

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