martedì 20 gennaio 2009
L'ultimo giorno di George W. Bush
Se n'è andato. Il suo mandato è finito. Un giorno atteso da molti. E' stato per molti uno dei peggiori presidenti degli ultimi anni, fatto sta che rimane uno dei pochi ad aver beneficiato del doppio mandato, con un' approvazione popolare che superava il 60%. Forse è ancora troppo presto per giudicarne le azioni, ma sicuramente non è il tempo per tacere. E' stato sicuramente sfortunato, il suo mandato è iniziato con la caduta delle torri gemelle, dopo si è passati alle due guerre al terrorismo, dopo l'uragano katrina, la crisi dei subprime e la crisi mondiale dell' economia. Sicuramente, quindi, non ha avuto la fortuna necessaria per poter gestire al meglio il suo paese. Ottima è stata la gestione dell' opinione pubblica dopo l' undici settembre. Pessima invece è stata la gestione delle due guerre, che ha diviso l'opinione pubblica mondiale, ma non i suoi connazionali, che si sono schierati dalla sua parte, nonostante i motivi che avevano mosso le azioni militari si erano rilevati ingiustificati. Fallisce la caccia, se così si può definire, a Osama Bin Laden. Forti ritardi, a lui attribbuiti, nelle operazioni post-uragano Katrina. Misure post-crisi economica difficili da giudicare, in quanto è il primo presidente americano dopo il new deal ad aver optato per la statalizzazione delle banche, tramite corposi aiuti di stato. E' stata sicuramente una decisione difficile da prendere, attualmente difficile da giudicare in quanto siamo in piena crisi e la soluzione sembra alquanto lontana. Insomma, ha intervallato momenti di lucidità incredibile a momenti che giudicare imbarazzanti è poco. Certamente è stato, al pari di suo padre, uno dei presidenti più criticati della storia americana. Misterioso nei suoi affari, nelle sue amicizie, in alcune sue uscite, ma sicuramente chiare e proverbili le sue battute fuori luogo. Infine, non penso che sia il momento per definirlo in poche parole, ma sicuramente queste sono state le sue azioni, sbagliate o no. Ora tocca ad Obama...
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